PALAZZI E VILLE delle MARCHE: a caccia di stampe e di originali
Da uno dei più prestigiosi e noti palazzi di Macerata viene l'immagine che vi propongo oggi per la mia rubrica dedicata alla ricerca dell'originale pittorico, ed eventualmente della stampa che ne ha agevolato la circolazione nelle Marche.
Mercurio dona la lira ad Apollo a Palazzo RICCI di Macerata
Vi siete mai chiesti chi fu l'inventore della lira tanto cara al dio Apollo? E con quali mezzi realizzò l'elaborato prodigio?
La nostra curiosità è ampiamente soddisfatta dalla lettura dell'Inno Omerico a Hermes (IV 75-78), dove si racconta dell'ingegnoso furto delle vacche di Apollo da parte di un giovanissimo Mercurio. Dopo che ebbe nascosta la mandria nell'antro di una grotta, Mercurio si imbatté in una tartaruga, la afferrò e se la portò a casa: aveva già delle idee sul destino di quel "giocattolo". Per prima cosa "estrasse la polpa", poi "infisse nel guscio steli di canna", quindi "tese tutt'intorno una pelle di bue, fissò due bracci, li congiunse con una traversa e tese sette corde di minugia di pecora in armonia tra loro". A questo punto, non gli restò che provare a suonarla, e accompagnare col canto la magnifica musica che ne scaturì. Ma ecco che, rapito dalle note, Apollo la volle per sé e propose a Mercurio uno scambio pacifico: le vacche per la lira (Cfr. L. De Rose, Il volo della tartaruga, Atti del X Convegno SIA, 2010, p. 125).
L'episodio della consegna dello strumento è raffigurato in uno scomparto della celebre Galleria di Palazzo Farnese a Roma, affrescata da Annibale Carracci e bottega negli anni a cavallo tra il 1597 e il 1607.
Fortunatissima fu la serie di 44 incisioni ad acquaforte immessa sul mercato da Carlo Cesi o Cesio(1626-1682), all'incirca mezzo secolo dopo la realizzazione degli affreschi.
Speculare rispetto alla stampa originale, è la resa di questa copia da Cesi incisa in controparte da un artista anonimo.
E' certo che le immagini riportate sulle stampe tratte dalla Galleria di Palazzo Farnese godettero di grande fortuna e funsero da modello nelle decorazioni di molti palazzi, non solo marchigiani. Ma ritornerò sull'argomento con altri esempi.
Intanto, questo riquadro con Mercurio e Apollo si trova a Palazzo Montani Antaldi di Pesaro (sede Museo Nazionale Rossini),
e questi due a Brescia, in Palazzo Barboglio,
Brava Emanuela!
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